Un nuovo studio su come aiutare i genitori di bambini con ASD

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Una sperimentazione clinica innovativa nel suo genere, Debra Zand, Ph.D., e il suo team a Saint Louis University, eseguirà un programma di intervento per aiutare i genitori ad affrontare e gestire i comportamenti problematici dei loro figli subito dopo la diagnosi di autismo.
1-newclinicaltIl programma pilota, dal titolo Primary Care Stepping Stones – Positive Parenting Programma o PC-SS Triple P, sarà in vigore presso il  SSM Cardinal Glennon Children’s Medical Center’s Knights of Columbus Child Development Center. I ricercatori recluteranno 76 genitori di bambini che sono stati diagnosticati con disturbo dello spettro autistico nel corso dello scorso anno. L’obiettivo di questo studio è quello di aiutare i genitori ad identificare e gestire uno o due dei problemi comportamentali o problemi di sviluppo specifici dei loro figli .

Zand, professore associato presso pediatrics at Saint Louis University, riporta come “Questo programma rappresenta un cambiamento di paradigma nel modo in cui i pediatri forniscono le cure per i bambini con autismo e per le loro famiglie. I genitori di bambini con autismo spesso devono affrontare enormi tensioni emotive, cambiamenti di stile di vita e dinamiche familiari connessi alla cura per i propri figli.”
Di fronte a lunghe liste di attesa e ritardi nel trattamento dei loro figli, i genitori, secondo  Zand, ricevono poco sostegno professionale nella gestione dei comportamenti dei bambini.
“Poca attenzione è rivolta al rafforzamento della resilienza dei genitori , il processo del genitore di potersi sentire efficace con un bambino con disturbo dello spettro autistico.”
L’intervento si propone come una risposta rapida al problema, sarà attuato subito dopo la diagnosi del bambino con l’obiettivo finale di migliorarne il comportamento.
Come parte del programma, i genitori potranno incontrare un operatore Triple P individualmente per quattro sessioni consecutive della durata di 30 minuti per tutto l’arco di un mese. Una volta che i genitori hanno identificato la problematicità che vorrebbero affrontare, possono scegliere da un elenco di 25 strategie evidence based per gestire il comportamento del loro bambino.
Un esempio di tale situazione potrebbe essere l’ insegnare ai bambini come lavarsi i denti. images (30)I bambini con autismo hanno spesso una sensibilità elevata e possono essere restii nello spazzolarsi i denti. Così, invece di chiedere semplicemente di lavarsi i denti, i genitori possono passo dopo passo aiutarli nel procedimento  in modo tale d’ avere la possibilità di insegnargli al meglio.
Zand riporta come i bambini con autismo possono essere isolati a causa del loro comportamento e delle difficoltà soprattutto nei luoghi pubblici come negozi di alimentari, ristoranti e centri commerciali. Applicando queste strategie evidence based , i genitori saranno in grado di ridurre i comportamenti problematici aiutando quindi i propri figli ad integrarsi con maggiore facilità con gli altri.
Nel corso delle quattro settimane, i genitori potranno seguire e monitorare il successo del loro bambino e lavorare con il professionista in sinergia in modo tale da imparare come poter applicare le strategie anche in altri contesti.
Zand ritiene che un programma come questo debba essere parte di un servizio pediatrico, dove i genitori possono andare e ottenere l’aiuto.
“L’obiettivo principale del trattamento per l’autismo è incentrato principalmente sul bambino, ma non ci rendiamo conto di che cosa vivano i genitori”, riporta Zand.
Spesso i pediatri insegnano ai genitori ad essere terapeuti e aiutare i loro figli con disturbo dello spettro autistico.
Per  Zand “Questo programma invece poco a poco rafforza ed incoraggia i genitori  ad essere genitori, e non terapeuti”, .

I risultati di questo studio saranno infine confrontati con i genitori dei bambini con autismo che non ricevono tali programmi di intervento.