Dispositivi che possono aiutare a costruire forme di linguaggio in scolari con ASD
Gli scolari con ASD (disturbo dello spettro autistico) che hanno capacità verbali limitate acquisiscono velocemente forme di linguaggio quando la loro terapia include dispositivi di output vocale (SGD) .
Nonostante la terapia intensiva e precoce, molti bambini (quasi un terzo) con disturbo dello spettro autistico parlano poche parole quando entrano a scuola. Una volta gli esperti credevano che se i bambini non acquistavano forme di linguaggio prima dei 5 o 6 anni essi non potevano più farlo, per fortuna questo è stato smentito e grazie ai ricercatori, genitori e altri operatori incoraggiati a cercare modi migliori per aiutare questi bambini ad acquistare forme di linguaggio (soprattutto il linguaggio parlato) si sono trovati modi per velocizzare ed incrementare l’acquisizione del linguaggio.
La dottoressa Connie Kasari ha descritto i risultati promettenti del suo studio che incorporava dispositivi di output vocali (Speech-generating devices) nelle terapie basate sul gioco per i bambini con ASD. In questo studio hanno partecipato 60 bambini con ASD tra i 5 e 8 anni che all’inizio della terapia usavano meno di 20 parole, i ricercatori hanno misurato il loro uso delle parole prima, durante e sei mesi dopo l’inizio dello studio.
Tutti i bambini hanno partecipato ad un intervento basato sul gioco che incoraggia ad avere un legame col terapista e ad usare il linguaggio parlato. Le terapie si svolgevano per due ore a settimana. Per misurare il beneficio addizionale dei dispositivi di output vocale (tablet con applicazioni speciali) i ricercatori gli hanno introdotto con la metà dei bambini dall’inizio della terapia. Dopo tre mesi dall’inizio della terapia i ricercatori hanno misurato il progresso dei bambini, coloro che stavano acquistando competenze linguistiche hanno continuato ad acquistarne sempre di più, i ricercatori hanno aggiunto il dispositivo a coloro che stavano rispondendo lentamente alla terapia senza di esso (Parte del gruppo che non ha usato i dispositivi fin dall’inizio della terapia) e hanno aggiunto un’ora a settimana a quei bambini che stavano progredendo lentamente nonostante l’uso del dispositivo.
Alla fine dei sei mesi d’intervento tutti i partecipanti hanno acquistato più parole, le usano più spesso e sono stati impegnati a comunicare di più con il partner sociale, bisogna evidenziare che i bambini che avevano usato i dispositivi hanno acquistato più velocemente queste capacità.
Questo studio ha dimostrato che anche i bambini dopo i cinque anni sono in grado di acquisire e/o sviluppare forme di linguaggio e come essi vengono beneficiati dall’uso di dispositivi di output vocale. Inoltre, questo studio dà ai terapisti una nuova tecnica di intervento per aiutare ai bambini con capacità limitate di linguaggio a sviluppare e acquisire forme di linguaggio che possono migliorare la loro vita.